Spazzolino elettrico o manuale? Scopri quello più adatto a te

Nato in Svizzera nel 1954 e inizialmente pensato per agevolare le persone affette da handicap, lo spazzolino elettrico ricaricabile, a pochi anni dalla sua creazione, viene immesso sul mercato della grande distribuzione. Ma, come è lecito chiedersi per ogni prodotto, è meglio lo spazzolino elettrico o quello manuale?

Per saperne di più, analizzeremo le tipologie di spazzolini disponibili, fermo restando che qualsiasi sia quello scelto, il problema fondamentale sarà sempre il modo in cui ci si lava i denti.

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Tipologie di spazzolini elettrici e manuali

Grazie al successo riscontrato in termini di vendite, nel tempo gli spazzolini elettrici sono notevolmente cambiati e migliorati e, ora, i modelli in vendita nei supermercati e nelle farmacie sono davvero molti.
In generale, quando andiamo nei negozi, possiamo trovare:

  1. spazzolini elettrici ricaricabili [spazzolini alimentati], ovvero quelli che vengono messi in carica su una base collegata alla corrente e per i quali si sostituiscono le testine ogni 3 mesi. La tecnologia di spazzolamento che li contraddistingue è quella oscillante e rotante, detta pulizia 3D. Questa categoria comprende anche lo spazzolino sonico;
  2. spazzolini alimentati a batteria. Si tratta di spazzolini che, pur utilizzando una batteria AA non sono elettrici. Assomigliano a quello classico ma si contraddistinguono per la vibrazione delle setole che aumenta la loro efficacia.
  3. spazzolini manuali, quelli tradizionali che tutti conoscono con manico di plastica e varie tipologie di setole [morbide, medie, dure] in nylon.

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È meglio lo spazzolino elettrico o manuale?

Per rispondere a questa domanda si può far riferimento a uno studio condotto nel 2005. Dopo aver confrontato l’utilizzo per un determinato periodo di tempo di spazzolini tradizionali ed elettrici, la ricerca ha evidenziato che l’azione oscillatoria-rotatoria delle setole di quelli elettrici riesce a rimuovere più placca e a ridurre maggiormente i problemi gengivali, rispetto a quella degli altri spazzolini.

Grazie alle pulsazioni che la disgregano e alle rotazioni che l’allontanano dalla superficie dentale, lo spazzolino elettrico può garantire una maggiore rimozione della placca batterica e dei residui di cibo.

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Spazzolini da denti: le funzioni

Entriamo nel dettaglio per conoscere quali sono le funzionalità degli spazzolini da denti attualmente in vendita:

Spazzolini elettrici ricaricabili

  • Differenti modalità di spazzolamento [funzione denti sensibili, funzione massaggio gengivale, funzione sbiancamento, ecc.];
  • Timer per calcolare il tempo impiegato per la pulizia delle arcate dentarie;
  • Avviso di sostituzione della testina;
  • Sensore di pressione che segnala quando lo spazzolamento è eccessivo;
  • Tecnologia oscillatoria-rotatoria o sonic;
  • Caricatore da viaggio [disponibile solo per alcuni modelli];
  • Porta testine e porta dentifricio [disponibile solo per alcuni modelli].

Spazzolini alimentati a batteria

  • Pulsante “On/Off” o “+/-”;
  • Batteria AA integrata;
  • Setole differenziate studiate per pulsare per effetto delle vibrazioni.

Spazzolini manuali tradizionali:

  • Setole incrociate di diverse altezze, arrotondate o lucidanti;
  • Setole a trama fitta o a forma di coppa per lo sbiancamento;
  • Manici ergonomici;
  • Tamponi per la pulizia della lingua;
  • Testine con setole angolate;
  • Stimolatori per gengive.

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Come si spazzolano i denti?

Oltre allo spazzolino, la cosa che conta di più per garantire la corretta igiene dentale è imparare l’esatta tecnica di spazzolamento. Gli spazzolini elettrici ricaricabili compiono da soli i movimenti delle setole e, chi li usa, deve solamente spostarli da un dente all’altro.

Gli spazzolini manuali, invece, vanno utilizzati in modo adeguato, perché il lavaggio scorretto, nel lungo termine, può favorire l’insorgere di carie.

È bene ricordarsi sempre:

  • di muovere lo spazzolino in direzione perpendicolare alla gengiva e dalla gengiva verso il dente;
  • di pulire l’arcata superiore con un movimento dall’alto verso il basso con un inclinazione di 45°;
  • di pulire l’arcata inferiore con un movimento dal basso verso l’alto sempre con la stessa inclinazione;
  • di pulire i denti non solo esternamente ma anche internamente.

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Spazzolino elettrico: tutti i vantaggi

Elettrico o manuale? Per chi è ancora in dubbio su quale scegliere, ecco i principali vantaggi di entrambi gli strumenti.

Lo spazzolino elettrico, nel tempo, si è notevolmente evoluto e oggi può garantire:

  • semplicità di utilizzo;
  • pulizia dei denti precisa ed efficace;
  • testine che si adattano alla forma di ogni dente;
  • versatilità di programmi dedicati;
  • ampia scelta di testine;
  • possibilità di essere utilizzato da bambini e anziani.

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I vantaggi dello spazzolino manuale

Lo spazzolino manuale tutti lo hanno utilizzato, magari solo per un breve periodo, per prendersi cura dei propri denti. Anche lui, se usato in modo corretto, pulisce a fondo i denti. Il problema di questo strumento è che non tutti [in particolare i bambini], lo sanno adoperare nel modo giusto.

I suoi principali vantaggi sono:

  • comodità di utilizzo durante i viaggi;
  • leggerezza e ingombro minimo;
  • prezzo basso;
  • nessun bisogno di energia o pile.

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Quanto costano gli spazzolini da denti

Spazzolino manuale ed elettrico non possono competere in termini di prezzo. Se il costo del primo varia dai 2 ai 4 euro, il secondo parte dai 20 per arrivare anche a 150 euro, cifra a cui deve essere sommata la spesa per la sostituzione periodica delle testine. Gli spazzolini a batteria, invece, costano solo qualche euro in più degli spazzolini manuali tradizionali. Prima di decidere quanto spendere per l’acquisto di uno spazzolino è bene valutare i pro, i contro e tutte le funzionalità offerte dai vari modelli.

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Cosa succede se si spazzolano i denti in modo scorretto

Come abbiamo visto c’è un unico metodo per pulire bene i denti e, chi preferisce lo spazzolino manuale, deve impararlo il prima possibile. Bisogna dedicare il giusto tempo allo spazzolamento e prestare attenzione a non compiere movimenti sbagliati.

Oltre a non lavare bene i denti, infatti, il rischio è quello di provocare infiammazioni o gengive ritirate, logorare lo smalto e facilitare la formazione della carie che può degenerare in disturbi più seri. L’igiene orale quotidiana è fondamentale per la salute dei denti e per avere un sorriso splendente: per questo, qualsiasi dubbio sul corretto utilizzo dello spazzolino, va chiarito con il proprio dentista.

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